Al via il progetto provinciale sul bullismo e sul cyberbullismo

Cammarata – Si è svolto venerdì 20 novembre presso l’aula magna dell’IPIA “ Archimede”, il primo di una serie di incontri che coinvolgeranno diversi istituti scolastici della provincia, nell’ambito del “Progetto provinciale sul bullismo, cyberbullismo, utilizzo consapevole e sicuro del web, convivenza civile ed educazione alla legalità”, promosso rispettivamente dagli Uffici scolastici regionale e provinciale, settore sostegno alla persona e alla partecipazione studentesca.

Molti i ragazzi intervenuti, sia dell’IPIA che provenienti da tutte le scuole del comprensorio, i quali accompagnati dai propri docenti e alla presenza significativa di alcuni genitori, hanno avuto modo di partecipare ad un evento importante legato a tematiche che purtroppo riguardano la quotidianità.

Dopo il saluto di benvenuto, il dirigente scolastico, prof. Antonino Pardi, ha sottolineato l’importanza del web e di tutto ciò che ne deriva, solo se utilizzato in maniera corretta ed adeguata.

E’ seguito poi l’intervento della prof.ssa Enza Ierna, dirigente scolastica dell’Istituto “Leonardo” di Agrigento, la quale ha illustrato brevemente il progetto che ha come obiettivo la promozione della cultura della non violenza, contro ogni atto di bullismo e di un clima relazionale sereno e collaborativo sia tra alunni e i docenti che in famiglia.

Dopo il prof. Luigi Costanza, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Quasimodo” di Licata, ha esposto alcuni aspetti del cyberbullismo, chiarendo che si tratta di qualcosa subdolo, di nascosto, che tende soprattutto a distruggere psicologicamente l’individuo che viene contattato in chat.

E’ seguita poi la proiezione di due brevi video molto interessanti sull’argomento che mettevano in evidenza il comportamento di una adolescente e le relative conseguenze, nei casi in cui accetta di incontrare, da sola o in compagnia degli amici, a cui ha raccontato quanto le stava accadendo, chi l’ha contattata in chat.

Successivamente è intervenuta la prof.ssa Riolo, docente di diritto, presso l’Istituto “Sciascia” di Agrigento, la quale ha presentato un cortometraggio, uno spot ed un manifesto cartaceo, riguardanti il bullismo ed il cyberbullismo, tutti realizzati con l’aiuto degli insegnanti, da diversi alunni delle scuole medie e superiori della provincia.

E’ stata una mattinata molto intensa e densa di significati, in cui tutti hanno avuto modo di cogliere quanto possa essere importante il dialogo e il rispetto reciproco tra le parti.

Alessandra Petix