ATLETICO CAMPOFRANCO – MONREALE 2-1
Atl.Campofranco: Lo Nardo, Di Leo, Immesi, Lo Nigro, Morreale N. (75’Minnone M.), Provenzano, Panepinto, Malta (79’Mattina), Serio (83’Castaldo), Polito, Bellante. All. Restivo. A disposizione: Semprevivo, Minnone S., Morreale G..
Monreale: Carieri, Sacco, Finocchio, Lima, Chiovaro, Pillitteri, Tramontana, Mazzamuto (79’Scicchigno), Nuccio (83’Lo Bianco), Gastone (65’Alessi), Chianello. All. Chiappara. A disposizione: Sciacca, Vittorietti, Petrigni.
Arbitro: Giuseppe Tarallo di Agrigento
Marcatori: 32’Provenzano, 67’Finocchio, 81’Lo Nigro
Note: Al 69’espulso Pellitteri per doppia ammonizione.
CASTELTERMINI – Doveva essere vittoria e alla fine questa è stata: ma quanta quanta quanta (forse troppa) sofferenza per l’Atletico Campofranco di mister Restivo che alla fine porta a casa 3 punti determinanti in chiave salvezza. L’atteggiamento in avvio è molto soft e la prima occasione capita al nono minuto di gioco con Polito che su punizione colpisce la parte bassa del palo. Il Campofranco è bravo nel primo tempo a tenere il possesso palla ma il ritrmo, forse un po’ troppo lento, favorisce la fase difensiva ospite; ciò nonostante i giallorossi producono al 15′ e al 21′ due occasioni da rete ma prima Polito e dopo Bellante non riescono a mettere la palla dentro. Il goal arriva al 32′ quando, da una punione battuta magistralmente da Lo Nigro, Provenzano si fa trovare pronto e batte Carrieri. E’ l’1-0 che permette ai giallorossi di amministrare meglio la gara e produrre notevoli occasioni prima della fine della prima frazione di gara. Le occasioni fioccano e ci provano a ripetizione Serio, Polito, Panepinto e Immesi ma Carieri è bravo a fermare le azioni dei giocatori giallorossi.
Nella ripresa parte forte il Campofranco che va subito vicino al raddoppio con Polito il cui tiro viene intercettato da Lima. Al 3′ viene annullato un goal agli ospiti per un fallo in area da parte di Sacco, poi autore del goal annullato. Poco più tardi è Bellante ad avere una buona opportunità ma sbaglia praticamente da zero metri. Nel giro di qualche minuto il Campofranco produce altre palle goal ma prima Serio calcia fuori mentre poi Carieri è super su Immesi e Lo Nigro. I giallorossi sprecano troppo e vengono puniti al 67′ da Finocchio che, sfrutta a dovere un bel cross di Chianello, e batte Lo Nardo il cui tentativo di respinta fa terminare la sfera all’interno della propria porta. La partita sembra sorridere al Monreale che però due minuti più tardi rimane in 10 per l’espulsione per doppia ammonizione di Pellitteri. L’evento fa propendere così nuovamente la bilancia a favore del Campofranco e Bellante fa vicinissimo al pareggio ma Carieri è strepitoso quando al 72′ “toglie dal sette” il colpo di testa del giovane giallorosso. Al 32′ Nuccio al termine di una buona azione di contropiede si allunga la palla e sul più bello si fa ipnotizzare da Lo Nardo. L’evento scuote i giallorossi e Panepinto scuote la squadra: il folletto giallorosso, infatti, prima inventa un bello spunto che chiama all’intervento Carieri e poi serve l’assist al bacio per Lo Nigro che con un bel sinistro batte l’encomiabile estremo difensore ospite che oggi è stato probabilmente il migliore in campo. E’ 2-1 per il Campofranco e sarà il risultato finale nonostante i tentativi finali di Polito ma soprattutto di Castaldo che al 93′ si vede intercettare un tiro dal portiere ospite che fino all’ultimo ha contribuito a rendere meno amaro il risultato per i giovani monrealesi che hanno non solo onorato l’impegno ma tenuto testa all’Atletico Campofranco che ha dovuto faticare molto più del previsto.
I giallorossi volano così a quota 37 e si avvicinano sempre più alla salvezza che, a discapito degli altri anni, difficilmente arriverà raggiungendo quota 40. Le squadree in corsa per la salvezza tranquilla rimangono quindi molte e i 15 punti in palio fa si che l’asticella della quota salvezza si alzi un po’ di più rispetto agli altri anni. Domenica bisognerà far visita al Serradifalco e lì servirà un altro Campofranco per aggiungere altri 3 punti fondamentali e mettersi in una posizione “più tranquilla” considerati gli scontri diretti che attendono i giallorossi prima della fine del campionato.
Domenico Chiparo
