Guastella-gol: il Kamarat s’inchina al 91’ contro il Mussomeli

CAMMARATA – La beffa è arrivata in pieno recupero. Sorride il Mussomeli che agguanta i tre punti in Zona Cesarini. Si morde le mani il giovane Kamarat, sorpreso quando la gara sembrava scivolare sulla parità. Il big match dei “Salaci” di Cammarata, valevole per la 20ma giornata d’Eccellenza, quindi, va al Mussomeli di Lucio Sapia: successo di misura, quanto basta per aggiudicarsi un’affermazione di una pesantezza importante non solo per la classifica. Atmosfera spettacolare e incontro visibilmente combattuto. Non ha demeritato affatto la squadra di Renato Maggio, colpita nell’unica distrazione della partita. Prima del gol dei nisseni è stato Randazzo, portiere ospite, il vero protagonista per autentiche parate salva risultato. I biancoazzurri, nel complesso, hanno messo in campo voglia, determinazione e cattiveria, specie nella ripresa, contro un avversario sulla carta quotato e attrezzato. Si tratta della terza sconfitta consecutiva per il Kamarat, la seconda di fila di fronte al proprio pubblico. La salvezza diretta è tuttavia raggiungibile. Volano in classifica i rossoblù matricola del campionato.

IL TABELLINO:

KAMARAT: Pellitteri, Reina, Fragapane, Tinnirello, Scrudato, Canzoneri (73’ Petruzzella), Lando Borges (65’ Li Castri), Lo Guasto, Greco, Hader, Giacalone (76’ Di Liberto). A disp.: Mangiapane, Barone, Nugara, Ciulla. All. Vincenzo Sorce (Renato Maggio indisponibile).

MUSSOMELI: Randazzo, Corso, Scrò, Costantino, Licari, Casisa, Morello (85’ Spoto), Giannola (76’ Calì), Messina, Guastella, Mercurio. A disp.: Spanò, Genuardi, Athia, Corbetto, Mangiapane. All. Lucio Sapia.

ARBITRO: Manuel Berti di Pavia; assistenti Giuseppe Belvedere e Antonio Vivoli, entrambi di Palermo.

RETE: 91’ Guastella.

NOTE: Spettatori circa trecento, di cui una buona rappresentanza ospite. Temperatura invernale, terreno di gioco in discrete condizioni. Ammonito Casisa. Calci d’angolo: 6-5. Recuperi: 1’-5’.

kamarat-campofranco-02LA CRONACA – Equilibrio assoluto nel primo tempo. Subito pericoloso, al 3’, il bomber Messina che ha calciato debolmente a lato dopo aver vinto un paio di rimpalli a limite d’area. Al 9’ l’episodio che può cambiare la partita in favore dei padroni di casa: Giacalone si presenta nei pressi dell’area e preferisce calciare anzichè servire la sfera ai compagni liberi: palla alta tra lo stupore ed il disappunto del pubblico di casa. Pericolo scampato per gli ospiti. L’incontro è combattuto su ogni pallone e le due squadre non si scoprono al solo scopo di evitare rischi inutili. Al 35’ è ancora Giacalone a calciare da fuori area trovando i riflessi attenti di Randazzo che si rifugia in angolo. Tre minuti più tardi il Mussomeli sfiora il vantaggio: cross pennellato dalla sinistra di Guastella, palla per il tiro al volo di Giannola che sfiora l’incrocio dei pali.

Nella ripresa i padroni di casa entrano in campo con più determinazione e decisività in zona d’attacco. La manovra offensiva dei biancoazzurri è più sciolta, così il Mussomeli incomincia a correre seri pericoli. Ma al 56’ sono proprio gli ospiti a sfiorare la rete prima con Giannola, poi con Casisa: bravissimo in entrambe le circostanze Pellitteri. Galoppata centrale, al 62’, di Fragapane, tacco per Greco che tutto solo fallisce il tap-in vincente da due passi: miracolosa l’uscita di Randazzo. Tra il 72’ e il 74’, il Kamarat va davvero vicinissimo alla marcatura: Lo Guasto e Tinnirello si vedono respingere ancora le conclusioni dall’estremo difensore nisseno, il migliore dei suoi. I rossoblù di Sapia dimostrano di saper soffrire e di ripartire con contropiedi fulminanti. In uno di questi, al 91’ e nel miglior momento dei ragazzi di Maggio, trovano la rete che vale il successo. Scrò scodella sulla destra per Guastella che dal limite batte con un preciso diagonale l’estremo Pellitteri. Cala il sipario ai “Salaci”. E’ festa in casa Mussomeli per un successo alla fine “insperato”. Il Kamarat esce comunque tra gli applausi e con la consapevolezza di aver dato tutto.

Giuseppe Varsalona