Roccapalumba: un museo a cielo aperto nel Paese delle Stelle

ROCCAPALUMBA – Roccapalumba ravviva i suoi colori e ne rivela di nuovi, attraverso vari murales, alcuni sistemati e perfezionati, altri realizzati ex novo, che evidenziano i tratti più caratteristici del paese e li immortalano in vere e proprie opere d’arte, le quali arricchiscono Roccapalumba e la tramandano al futuro.

Legalità; le cose cambiano se...

Il primo murales ad essere ripristinato dall’artista Josef è stato “Legalità: le cose cambiano se…”, sito in Via Umberto I. Il murales era stato realizzato dai ragazzi della Consulta Giovanile e inaugurato il 11 Agosto 2011. In accordo con il nome che porta, il murales rappresenta l’albero della legalità, tra i cui rami si possono notare i giudici Falcone e Borsellino, la Trinacria e diverse scene di vita quotidiana.

Un nuovo murales è stato, invece, realizzato tra la Via Umberto I e Via Celso, al posto del precedente di cui non si constatava più traccia. “Una finestra su Roccapalumba” è il titolo del nuovo murales, inaugurato in occasione della festa patronale del SS. Crocifisso il 13 Agosto 2014 e realizzato dall’artista Epifanio Barbaccia, il quale è riuscito a racchiudere in un perfetto accostamento di immagini e colori gli elementi che più caratterizzano Roccapalumba. Attraverso una vera e propria finestra, che rende ancora più originale l’intera opera, possiamo, infatti, ritrovare la tipica e maestosa rocca, le stelle e l’astronomia, il fico d’india, la Chiesa della borgata, una colomba e un treno a vapore, a sottolineare la fondamentale importanza dello scalo ferroviario. Un desiderio, quello di riuscire a regalare a cittadini e turisti un quadro completo di tutto quello che Roccapalumba racchiude, diventato manifestazione artistica, una finestra dalla quale osservare ciò che il paese regala.Una finestra su Roccapalumba

Come le stelle comete ha lasciato una scia” rappresenta, invece, un particolare omaggio a Margherita Hack, cittadina onoraria del Paese delle Stelle. Il murales è stato realizzato dall’artista Josef nei pressi della piazza, a manifestare la profonda stima e riconoscenza nei confronti dell’astrofisica, deceduta nel 2013.

Più recente è il ripristino del murales in Via Garibaldi, che rappresenta, tra le tante bandiere tricolori e il paesaggio roccapalumbese, l’arrivo dei Garibaldini, in un’esplosione di colori vivaci e caratteristici. Ultimo in ordine di tempo è, infine, il ripristino del murales che ha abbellito la Piazza Cannolo, che rappresenta una scena di vita contadina.piazza cannolo

<<Quello che l’amministrazione auspica con quest’opera di ripristino e realizzazione dei murales – dichiara il Consigliere Giovanni Spadafora, ideatore e promotore dell’attività – è la valorizzazione delle nostre strutture turistiche e di tutto ciò che di bello il nostro paese ci offre, cercando, al tempo stesso, di arricchire esteticamente il paese, al fine di regalare un’immagine ancora più piacevole e accogliente non solo ai cittadini, ma anche a chi ci viene a trovare da fuori. Si tratta di interventi realizzati in economia con ottimi risultati, che speriamo di ottenere nuovamente nei murales che realizzeremo nell’immediato futuro. Vogliamo creare una sorta di museo a cielo aperto e forse, grazie alla professionalità dell’artista Josef, siamo già a buon punto.>>

Se le condizioni climatiche lo permetteranno, infatti, continuerà il progetto che l’Amministrazione Comunale ha intrapreso, che riporterà alla luce tutti quegli angoli artistici che nel tempo si sono deteriorati e ne realizzerà di nuovi, dando vita a un corposo patrimonio culturale per l’intera comunità. Un vero e proprio museo a cielo aperto, fatto di colori, ricordi, dettagli, tutti racchiusi e rintracciabili in ogni scena, in ogni singola pennellata che ha fatto di Roccapalumba e delle sue particolarità un’arte.Via garibaldi