“La voce del corpo” a Palazzo Adriano: potenza e magia della gestualità siciliana

PALAZZO ADRIANO – Il 13 dicembre, in occasione dell’evento cinematografico “La Piazza è Mia – Suoni, colori e visioni della Sicilia”, verrà proiettata a Palazzo Adriano presso la Cittadella della Cultura, la docu-fiction “La voce del corpo” del giovane regista siciliano Luca Vullo.

Un film sulla gestualità siciliana, parte del nostro patrimonio identitario e culturale da esportare, realizzato in collaborazione con la Regione Siciliana e la Sicilia Film Commission. Il film è un divertente, ma allo stesso tempo utile, viaggio alla scoperta di quel particolare codice che è la gestualità dei siciliani. A guidare lo spettatore in questo viaggio, oltre al frizzante trittico di attori-guide composto da Evelyn Famà, Rosario Petìx e Vincenzo Volo, anche alcuni personaggi di spicco del mondo della cultura e dello spettacolo tra cui Pippo Baudo, Emma Dante, Mimmo Cuticchio. Il film, girato interamente in Sicilia (molte scene anche nei Monti Sicani), accoglie inoltre brani di band musicali quali Agricantus, Tinturia e Ipercussonici rigorosamente “Made in Sicily” come tutto il cast artistico.

LucaVulllo_Cambridge_BIO-941f093e7dIl popolo Italiano, in particolare quello siciliano, è riconosciuto in tutto il mondo anche per quella sua particolare caratteristica di accompagnare ogni discorso, conversazione o saluto con gesti, espressioni del volto e movimenti del corpo. Puntare l’attenzione sull’importanza della lingua dei segni ed approfondire il fantastico mondo della comunicazione gestuale è fondamentale nella società odierna.

Vista la particolarità del tema trattato, ad assistere alla proiezione del film, sottotitolato in inglese e italiano per non udenti, saranno i ragazzi delle scuole dell’interland palermitano e i richiedenti asilo ospiti della Casa Famiglia di Palazzo Adriano, che potranno approfittare del momento per conoscere un aspetto interessante della cultura siciliana.

L’opera ha ricevuto la Qualifica di Film d’Essai da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per il Cinema, entrando in automatico nel Progetto “Schermi di Qualità”. Inoltre è stata selezionato per il Festival Itinerante dei Documentari in SiciliaVisionanDOC“, una tournée dedicata organizzata dalla FICE Sicilia (Federazione Italiana Cinema D’Essai). Recentemente il National Theatre, The Guardian e Kingston Arts hanno riconosciuto l’importanza artistica e culturale del docufilm “La voce del corpo”.

Il film di Luca Vullo ha riscosso un enorme successo in Inghilterra, lì il regista è considerato un esperto di gestualità siciliana. Londra, la città nella quale vive e lavora da qualche anno, è anche “città-set” del suo nuovo lavoro: Luca ha appena completato le riprese di “INFLUX” (http://www.influxlondon.com), un documentario sul nuovo flusso migratorio italiano a Londra. L’idea è nata dopo che il regista è entrato in contatto con l’enorme e sempre crescente comunità italiana presente in questa metropoli; una sorta di autoanalisi degli Italiani che si confessano davanti la telecamera con testimonianze che fanno emergere una radiografia dell’Italia molto interessante e che trasformano i dati statistici della migrazione in storie di vita. Il regista è sempre stato affascinato dal tema dell’emigrazione e, in un altro suo documentario dal titolo “Dallo zolfo al carbone”, ha raccontato il fenomeno del flusso migratorio dei minatori e contadini italiani in Belgio per lavorare nelle miniere di carbone.

La storia di “INFLUX” è particolare: nasce dagli sforzi, oltre che del regista e di un gruppo di suoi collaboratori, di enti privati, professionisti, artisti e associazioni italiane operanti sul territorio inglese divenuti azionisti del film, mentre enti istituzionali come il Consolato Generale, l’Ambasciata e l’Istituto Italiano di Cultura di Londra hanno sposato il progetto di Luca divenendo patrocinatori culturali ma non onerosi. Con i fondi raccolti dai privati è stato possibile realizzare la pre-produzione e le riprese del documentario, ma per riuscire a coprire la restante parte dei costi di produzione e tutta la post produzione Luca Vullo e i suoi collaboratori hanno deciso di lanciare una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Indiegogo . Basta osservare un attimo il percorso di Luca Vullo per capire che il mondo della produzione cinematografica è in una fase di profondo cambiamento.

Il film “La voce del corpo” e le esperienze lavorative e artistiche di Luca Vullo, allora, ci aiuteranno a capire qual è la strada da percorrere per fare cinema oggi e quali sono le potenzialità dei nostri territori nel proporsi come set cinematografici.

Di questo e di molto altro parleremo durante l’evento “La Piazza è mia”, in scena a Palazzo Adriano il 12 e 13 dicembre.

 La voce del corpo - luca vullo