PRIZZI – Il sogno continua per i giovani musicisti della band dei NoName, sempre lì, pronti a intraprende l’ennesimo viaggio verso il sogno. Sanremo è la meta del loro ultimo viaggio che, iniziato la scorsa primavera con la partecipazione a un contest radiofonico, li vede oggi accedere alla finale di Area Sanremo, da cui saranno selezionate due delle otto nuove proposte di Sanremo 2015. La band siciliana si è classificata tra i 40 artisti in gara per un posto sul Palco dell’Ariston, selezionati da una Commissione di Valutazione composta da Roby Facchinetti, Giusy Ferreri e Dargen D’amico. Giudice d’eccezione, Mogol si unirà alla Commissione per le finali di lunedì 1 e martedì 2 dicembre.
Da sempre biglietto da visita della band, i NoName si sono esibiti con grinta e passione, convincendo la giuria con una canzone che parla di mafia e ingiustizia ma che non scade nel pessimismo disilluso di chi non ha più niente da dire. Piuttosto il messaggio proposto è quello di un risveglio, di un epilogo positivo di una storia intrisa di sangue e ingiustizie che, attraverso più voci ribelli, annuncia l’inizio di un nuovo mondo, un mondo giusto. Il tutto incorniciato melodicamente da un mix di folk tradizionale e elettronica.
Reduci dai successi riscossi in Sicilia, la band dei quattro ragazzi (nella foto, da desta a sinistra: Salvatore Pecoraro – voce e chitarra, 20 anni; Mauro Maniaci – basso, 21 anni; Mauro Cannella – chitarra, 17 anni; Andrea Pecoraro – batteria, 16 anni) è dunque pronta a esibirsi nuovamente sul palco dell’Ariston. I NoName concorreranno alle prossime finali a un posto tra gli 8 vincitori di Area Sanremo che sosterranno l’audizione davanti alla Commissione RAI per la partecipazione al Festival di Sanremo.
Giusi Francaviglia
