Mussomeli. Incontro all’Ospedale Longo con i vertici sanitari

MUSSOMELI – È stata affidata questo pomeriggio, presso l’Ospedale Longo di Mussomeli, la nuova auto a servizio del SERT e del Centro di Salute Mentale.
A consegnare le chiavi di una Fiat Panda ai responsabili, rispettivamente Iacinta Maria e Mario Carmelo Mistretta, il direttore generale dell’Asp nissena Ida Grossi, il direttore sanitario Marcella Santino e il coordinatore sanitario Raffaele Elia.
A fare gli onori di casa il dirigente di presidio Alfonso Cirrone Cipolla.
Presente il cappellano ospedaliero Padre Antonio Caruso per la benedizione.
Nel corso dell’incontro è stato anche ufficializzato il nuovo servizio di videolaparoscopia grazie alla collaborazione tra i medici Giuseppe Di Betta, dell’Unità di Chirurgia Generale del Longo, e Giovanni Ciaccio dell’Unità di Chirurgia Generale del S. Elia.
Come sottolineato dallo stesso Di Betta, tale servizio era già stato attivato l’anno scorso, ma interrotto dopo circa 4 mesi per “cause di forza maggiore”. Adesso, sebbene non sia stata ancora stabilita la data dei primi interventi, si stanno già valutando i casi da trattare. Le sedute saranno difatti fissate di volta in volta a seconda delle necessità.
riunione-ospedale-ottobre-2014L’occasione è stata propizia per fare pure un punto della situazione generale del Longo, attraverso un confronto con il sindacalista Lillo Polito. “Come CGIL – dichiara Polito – saremo sempre vigili, pronti a scongiurare la chiusura dell’Ospedale.”
Dal dibattito è emerso che sarà ripresa l’attività oculistica dallo specialista Giuseppe Bona, nuovamente disponibile ad operare ogni 15 giorni per una media di 12-15 cataratte al giorno.
Sono già stati inviati gli inviti per lo screening mammografico, che riprenderà a breve a pieno ritmo per 3 giorni a settimana.
Per quanto riguarda la gastroenterologia, sebbene non sia stata mai ufficializzata, rientra oramai tra le offerte dell’Ospedale, grazie al lavoro dello specialista Antonino Bosco.
E, sulla questione ortopedia, al momento gestita da un solo ortopedico, Carlo Dell’Utri, la direzione ha assicurato che si sta provvedendo a richiedere un’altra unità come da pianta organica.
Non si esclude poi che, anche a Mussomeli, possa essere attivata l’endocrinologia con attività ambulatoriale ogni 15 giorni e, addirittura instaurare un’attività chirurgica partendo dall’ago aspirato.
Infine, prima del suo trasferimento a Catania, molto probabilmente il prossimo 15 novembre, il direttore Grossi si è presa l’impegno di verificare lo stato di avanzamento del progetto di digitalizzazione del reparto di radiologia, per cui è stata individuata, lo scorso mese di giugno, la ditta appaltatrice.