Mussomeli. Bilancio non approvato. Il consiglio sarà sciolto

MUSSOMELI – Ieri sera, riunito in seconda seduta, il consiglio comunale di Mussomeli ha sciolto i ranghi.
Ad abbandonare per primi l’aula i consiglieri del gruppo PD: Geraci, Munì, Mantio, Piparo, Bullaro e Capodici. Su cinque assenti (Curiale, Rizzo, Diliberto, Navarra e Blandino) e 15 presenti, non si è riusciti nemmeno a discutere il primo punto all’ordine gel giorno, l’istituzione della IUC (Imposta Unica Comunale).
Così il capogruppo Geraci ha spiegato il loro gesto: “Noi siamo contrari all’aumento del peso delle tasse su cittadini già in difficoltà. Per questo motivo preferiamo abbandonare l’aula.”
Secca la risposta dell’opposizione nelle parole di Mistretta: “è solo demagogia. Se erano contrari all’aumento delle tasse dovevano avere il coraggio di votare no, invece di fuggire. Chi sono i sostenitori di questa amministrazione che ha fatto questa proposta di bilancio? Loro o noi?”
Quindi, non prima di aver invitato, a titolo personale, il sindaco Salvatore Calà alle dimissioni, insieme ai restanti consiglieri è uscito dall’aula, mettendo così fine al civico consesso.
“Non è una risposta che posso dare ora” – è stato il commento del primo cittadino di fronte all’invito di Mistretta.
D’altronde si trova a dover affrontare una situazione di certo non facile, con una mozione di sfiducia presentata ieri mattina dall’opposizione e mai discussa per “mancanza di numeri” e un bilancio non approvato.