Il Gemini fa sul serio!

SAN GIOVANNI GEMINI – E’ arrivata finalmente la prima vittoria della stagione del Gemini alla seconda giornata di campionato contra la Pro Favara. I giocatori, incitati da ultras veramente carichi, sono scesi in campo con un’unica convinzione: vincere.

La formazione di mister Balsamo è scesa in campo con: Durantini, Filpo (Liga 89′), Di Caccamo, Cricchio, Lo Giudice, Armenio, Di Miceli, Noto, Bruscia (Nasca 61′), Rappa, Palmiteri (Balistreri 77′); a disposizione: La Greca, Russo, Prestino, Lucchese.

La Pro Favara, invece si è presentata al “Nino Lo Bue” con: Vizzì, Cusumano, Cusumano, Ballachino, Cambiano, Cutaia (Pino 6′), Monaco, Fanara, Leone (Musumeci 57′), Cordaro, Vaccaro; a disposizione: Rizzuto, Capraro, Amato, Grova, Cusumano; all mister Longo.

Arbitro: Luigi Catanoso di Reggio Calabria; assistenti: Vincenzo Lo Presti di Agrigento e Michele Ciappa di Caltanissetta.

Gli ammoniti della gara per il Gemini sono: Palmiteri al 4′ della ripresa, Di Caccamo al 65′ e Noto al minuto 89. Per la Pro Favara è Vaccaro al 10′ del secondo tempo.

I gol sono stati segnati da: Bruscia al 25′ , Rappa al 43′ (che ha segnato pure un autogol a favore dei favaresi al 77′ ) e Palmiteri al 75′.

Complessivamente è stata una partita abbastanza movimentata, con azioni da una parte e dall’altra, ma le occasioni dei locali sono state molto più limpide. La difesa ha lavorato benissimo ed ha portato al minimo il rischio di subire gol.

Andando alla cronaca: grandissimo Gemini sin dai primi minuti anche se il brivido iniziale della partita lo firma il Favara con un lancio morbido in mezzo di Cordaro per Leone che non trova l’impatto col pallone. Ma queste sono sono solo timide reazioni che non possono nulla contro la grande formazione biancorossa. Infatti due minuti più tardi (al 5′) Rappa ha la prima occasione del Gemini con una punizione respinta. Al 7′ ci prova Palmiteri con un tiro che attraversa l’area piccola, rimbalzando quasi sulla linea, e si deposita sul fondo. Al 9′ ci riprova la formazione ospite con lo stesso schema effettuato a inizio gara, ma nulla di preoccupante. Nello stesso minuto è Bruscia a calciare in porta dopo una serie di dribbling di Di Miceli. Dopo ciò il numero 10 Cordaro al minuto 14 ha un’altra occasione dal limite e tira poco a lato. al 20′ un azione bellissima con la verticalizzazione di Rappa per Di Miceli che aggancia benissimo ma davanti il portiere perde il pallone. Successivamente il terzino Cusumano da centrocampo spazza il pallone che diventa pericoloso per Durantini, ma il pallone termina alle sue spalle. Ecco che il Gemini cambia il parziale al 25 quando Di Miceli serve Bruscia con un passaggio filtrante, il numero 9 a tu per tu non sbaglia. al 29′ Cordaro (il più propositivo dei suoi) tira, ma è debole. I minuti finali sono segnati da un continuo assedio biancorosso: al 36′ Palmiteri tira alto, al 38′ un delizioso cross di Bruscia non trova nessuno, al 43′ c’è la rete di punizione del capitano Rappa con la palla che colpisce il palo e si insacca alle spalle di Vizzì, al 44′ Noto dopo un’azione personale tira e l’estremo difensore respinge, ma pochissimi secondi più tardi è Palmiteri l’autore del tiro che termina le azioni salienti del primo tempo.

All’inizio del secondo tempo si risveglia leggermente la Pro Favara, ma ancora non riesce a respingere l’armata di mister Balsamo che ci prova subito con un tiro di Noto dal limite con un tiro di prima intenzione, seguito da un’altro tiro stavolta di Rappa. Ecco che gli ospiti riaffacciano nelle parti di Durantini (da ricordare non impegnato veramente dagli attacchi avversari)  con un colpo di testa di Vaccaro in area piccola al 5′ e un tiro dello stesso subito dopo dalla distanza ad incrociare che si spegne sul fondo. al 14′ contropiede non sfruttato da Di Caccamo dopo la giocata di Noto. Vaccaro tira nuovamente al 15′ ma finisce altissima. Da segnalare al 21′ una punizione di Palmiteri: la palla è stata deviata ma rimane pericolosa per l’estremo difensore. Nell’angolo seguente Noto tira fuori, dopo la respinta dei difensori. Ma ecco che al minuto numero 30 arriva il gol della tranquillità: calcio d’angolo di Rappa a servire Armenio, Vizzì dice no con un miracolo, ma sulla palla si piomba subito Palmiteri che la spedisce in rete. Gli ospiti non mollano e aiutati ad uno sfortunato autogol di Rappa provano a recuperare con un colpo di testa di Ferrara. Ma questa è stata l’ultima occasione degna di nota per il Favara che si è arreso a un grande Gemini. Nei 5 minuti finali solo 2 occasioni dei locali con un tiro di Balistreri e una punizione morbida deviata in angolo firmata sempre da Balistreri. Nell’angolo successivo ancora brividi in area del Favara per un colpo di testa mancato da Lo Giudice.

Finisce quindi con un 3-1 che restituisce morale alla squadra, alla società e a tutto il pubblico di San Giovanni Gemini