CAMMARATA – Gli spareggi play off sono arrivati per la quarta volta da quando il Kamarat targato Renato Maggio ha compiuto il salto il Eccellenza. Il tutto al culmine di una stagione che ha consentito all’ambiente biancoazzurro di misurarsi con varie realtà e di valorizzare, come da obiettivo primario, tanti giovani di rosee speranze. Gli otto anni consecutivi d’Eccellenza della compagine cammaratese sono davvero invidiabili e dimostrano che il trainer Maggio non sbaglia quasi mai, ma è colui che riesce a costruire circostanze che incidono nel bene del Kamarat. L’appuntamento play off è diventato ormai un’abitudine per la cittadina montana, che attende con fervore il 27 Aprile per conoscere il verdetto della semifinale contro i palermitani della Parmonval di Corrado Mutolo. La nostra redazione sportiva ne ha approfittato per ripercorrere tutte le avventure dei play off regionali del Kamarat negli ultimi anni. Andiamo a rivedere tutte le statistiche recenti.
STAGIONE 2006/07: Il primo anno d’Eccellenza dei biancoazzurri è da applausi. Dopo una stagione da matricola ma ricca di successi e soddisfazioni contro piazze più blasonate, il Kamarat è riuscito ad agguantare per la prima volta nella storia i play off regionali grazie ad un quarto posto invidiabile. La piazza è ricca di entusiasmo ed arriva alla semifinale con grande interessa. Era il mese di Maggio 2007 e all’Esseneto i biancoazzurri affrontarono il Mazara calcio allora allenato da Filippo Cavataio. I regolamenti applicati dalla Lega erano ben diversi da quelli attuali, così al Kamarat non bastò lo 0-0 per oltrepassare il turno. A festeggiare è stata la compagine canarina, forte del miglior piazzamento rispetto al team di Renato Maggio. Un’avventura chiusa a testa alta e con la consapevolezza di aver accresciuto l’esperienza di una piazza che per la prima volta si era presentata in un massimo torneo regionale.
STAGIONE 2009/10: E’ senza dubbio la migliore annata dei biancoazzurri, che riescono a coronare il sogno di varcare lo stretto di Messina e di far conoscere il nome di Cammarata fuori dalla Sicilia. Quella è stata una stagione incredibile, inimmaginabile e ricca di grandi emozioni. Il campionato fu vinto dal Marsala con tre punti in più proprio dal Kamarat, secondo in classifica e agevolato rispetto alle altre pretendenti. Il primo round play off sorrise ai cammaratesi, vittoriosi ai calci di rigore al cospetto dell’Akragas di Bellavia e soci. Decisivo il rigore trasformato da Nicola Bonito che consentì al Kamarat di approdare in una storica finale regionale. Un qualcosa di veramente unico. Passò una sola settimana e ai Salaci arrivò la Gattopardo Palma di Giuseppe Balsamo (adesso al Gemini n.d.r.). Stesso epilogo, stesso risultato (dopo il 2-2 dei tempi supplementari). Biancoazzurri più lesti a realizzare i penalty e fase nazionale ufficialmente agguantata. Una piazza intera è entusiasta di tale risultato. Di mezzo una squadra esperta, compatta e vogliosa di dimostrare il vero valore. La fase nazionale comincia, però, nel peggiore dei modi. Nell’andata del primo turno eliminatorio, i biancoazzurri cedettero al Real Isernia di fronte al pubblico amico. A nulla valsero le marcature di Santangelo e Privitera: 2-3 il finale per i molisani. Nel match di ritorno si registrò l’affermazione piena d’orgoglio del Kamarat, capace di espugnare Isernia per 1-0 grazie al sigillo dalla distanza di Andrea Scrudato. Ai montani quel gol non bastò, ma chiusero ugualmente alla grande una stagione formidabile.
STAGIONE 2011/12: Le ambizioni del Kamarat trainato da Renato Maggio aumentarono. Nella suddetta annata arrivò un quinto posto sul filo di lana ma comunque accettabile. I biancoazzurri ricoprirono anche la vetta nel mese del Gennaio, ma la netta supremazia del Ribera ebbe effettivamente la meglio. Nella semifinale play off al Lelio Catella di Alcamo, Azzarello e compagni non andarono oltre l’1-1: risultato che favorì la qualificazione all’Alcamo. Per i biancoazzurri ancora un’annata da incorniciare.
STAGIONE 2013/14: Ed eccoci all’attuale stagione, terminata ottimamente e in crescendo dai ragazzi del presidente Carmelo Cigno. Arriva il terzo posto seppur a pari punti con la Parmonval (penalizzata dalla differenza gol). Proprio i palermitani saranno gli avversari dei biancoazzurri nella semifinale regionale. Nell’ambiente cammaratese c’è comunque la consapevolezza di aver affrontato un campionato da protagonista e di essere andati al dì sopra di ogni aspettativa iniziale. Il fatto di aver raggiunto la salvezza con dieci turni d’anticipo è stato un motivo di grande soddisfazione per la nuova società. Siamo proprio sicuri che Fragapane e compagni onoreranno questo evento con impegno e sacrificio: c’è da portare a termine un anno sensazionale. Il Kamarat, dal canto suo, non vorrà mollare facilmente questa avventura che significherebbe avvicinarsi alla prossima quarta serie. Staremo a vedere.
Giuseppe Varsalona
