Il Sindaco di Sutera saluta il nuovo anno

Giuseppe Grizzanti SUTERA-Come ogni primo dell’anno, dopo la Santa Messa delle ore 11,00 il Sindaco in carica ha parlato alla cittadinanza nome di tutta l’Amministrazione Comunale e della Giunta per porgere i tradizionali Auguri di Capodanno. Dopo aver esternato l’orgoglio per aver ottenuto nel corso dello scorso anno la fiducia di più della metà degli elettori suteresi, il Sindaco Grizzanti ha doverosamente esposto un resoconto dei suoi primi sei mesi di carica, sottolineando sia gli obiettivi raggiunti, sia i problemi che Sutera in quanto ente locale si è trovato quotidianamente ad affrontare. Il primo cittadino spiega come, a causa della grave crisi economica, politica e sociale in cui versa l’intera nazione, negli ultimi mesi del 2013 il Comune di Sutera, dipendendo economicamente dai trasferimenti statali e regionale, abbia dovuto vivere situazioni impensabili riguardanti da una parte gli impiegati comunali che non hanno percepito lo stipendio del dicembre 2013 e la tredicesima e dall’altra i lavoratori precari degli Enti Locali ai quali la Regione a fine hanno non è riuscita ad assicurare la continuità lavorativa e che praticamente potrebbero trovarsi senza lavoro da un giorno all’altro. Nel proseguo del suo discorso,  il Sindaco ha anche ricordato alla cittadinanza come, fin dal suo insediamento, si è tenuto conto dell’emergenza riguardante la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani: l’amministrazione Grizzanti, sin dall’inizio del suo mandato, ha difatti seguito la procedura di chiusura dell’onerosa società per azioni di rifiuti, l’ATO CL 1, a cui Sutera aveva aderito per decreto, e ha poi assistito alla conseguente nascita delle SRR, nuovo soggetto gestore dei rifiuti all’interno del quale il CDA è costituito da tre sindaci eletti dall’assemblea dei sindaci soci e senza alcuna indennità. “All’interno delle SRR sono state costituite le cosiddette ARO che non sono altro che associazioni di comuni vicini per raggiungere la popolazione minima prevista che è di 5.000 per una gestione più snella e più diretta del servizio che sarà sempre esternalizzato ma il cui rapporto è più diretto tra ditta e comuni”, afferma a tal proposito il sindaco, “Con delibera di Consiglio Comunale votata all’unanimità abbiamo costituito l’ARO con i comuni di Mussomeli,  Acquaviva Platani e quanto prima anche Campofranco”.

Il primo cittadino ha pure spiegato come, per quanto riguarda invece la tassa sui rifiuti sia stata applicata come tassazione la TARSU e non la TARES, evitando aggravi ulteriori alle famiglie, così come ha posto l’accento sull’attenzione data dall’Amministrazione in carica al Piano Regolatore, all’attivazione della struttura dell’ascensore per il monte S. Paolino, cercando di definire con la ditta installatrice gli ultimi interventi necessari per la messa in uso del mezzo mobile per il Monte S. Paolino, così come al il ritardo della firma del contratto per il consolidamento del centro abitato per l’importo di un milione di euro per lavori sulla circonvallazione Baiate e per la caduta massi sulla zona del Rabatello e che hanno protestato con una lettera al Genio Civile.

“Finalmente possiamo considerarci in dirittura d’arrivo per quanto riguarda la frana in contrada capra a valle della provinciale per Mussomeli” ha continuato Grizzanti “Abbiamo notizie che il progetto avendo avuto il finanziamento è pronto per la gara. Dobbiamo ricordare anche il progetto di consolidamento della scuola media finanziato, progetto redatto dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) anche questo in fase di gara d’appalto. Nell’ambito della gestione del territorio stiamo lavorando, devo dire che abbiamo ottenuto delle garanzie da parte dell’Azienda Forestale, per dargli in gestione tutti i boschi comunali, per avere così la possibilità della manutenzione degli stessi e la possibilità di un aumento delle giornate per i lavoratori stagionali. Abbiamo aderito al cosiddetto Patto dei Sindaci ovvero un protocollo con la regione per ottenere dei finanziamenti per quanto riguarda il risparmio energetico che si rifà al protocollo di Kioto e che prevede la riduzione di Co2 in atmosfera, progetto che darà la possibilità al Comune di accedere a circa 1 milione e mezzo di euro. Abbiamo cercato di mantenere tutti quei servizi che altri comuni hanno sospeso, mi riferisco alla mensa scolastica e al servizio gratuito dello scuolabus. Manteniamo un ottimo rapporto di collaborazione con la Dirigenza scolastica del II circolo di cui facciamo parte e abbiamo la garanzia che la scuola di Sutera sia una scuola in cui i bambini e ragazzi sono seguiti meglio che nelle migliori scuole private. Anche nel sociale, abbiamo cercato di garantire il cosiddetto reddito minimo, il servizio Civico e il mantenimento dei lavori socialmente utili. Siamo riusciti con grande sacrificio, per le scarse risorse finanziarie, a garantire il contributo alla polisportiva per l’iscrizione della squadra al campionato di 3a categoria. Abbiamo affrontato il peso di organizzare un agosto suterese che garantisse una permanenza piacevole ai nostri concittadini residenti all’estero […]grazie all’impegno ed alla collaborazione di tutte le associazioni operanti a Sutera e di tutti i volontari che per qualsiasi evento si spendono gratuitamente.”

Nella parte conclusiva del suo discorso il sindaco di Sutera ha voluto, da un lato, ringraziare tutti i Consiglieri Comunali del gruppo di maggioranza e gli assessori per il grande impegno e l’amore per il proprio paese dimostrato in questi mesi anche tramite opere di volontariato e con azioni di pulizia e di cura di alcune zone del paese, dall’altro ha dovuto esprimere il forte rammarico per il comportamento poco rappresentativo dei consiglieri di minoranza che nel bel mezzo della discussione in seno al Consiglio Comunale sull’approvazione del bilancio di fine anno hanno abbandonato l’aula.

Il sindaco Grizzanti ha terminato il suo discorso affermando: “ Mi auguro che il 2014 sia un anno che porti una maggiore unità nel paese, questa è la volontà  dell’Amministrazione che mi onoro di guidare, ossia la volontà, manifestata durante la campagna elettorale, di riuscire ad unificare un comune di 1.400 anime in cui continuino ad esistere fazioni contrapposte.[…] E’ chiaro che non possiamo pensarla tutti allo stesso modo, è importante la dialettica politica e la diversità dei ruoli, ma se davvero vogliamo il bene del paese in cui viviamo dobbiamo tutti fare uno sforzo in più ognuno per il ruolo che occupa, l’impegno deve essere comune perché il paese è di tutti. […]Passo adesso agli auguri che voglio fare con il cuore a tutti voi ed alle vostre famiglie, non nominerò nessuno per evitare di dimenticare qualcuno, nomino solamente i nostri anziani che sono a casa, i nostri ammalati e i nostri compaesani residenti fuori dal nostro paese, vi auguro un anno di bene e chiudo dicendo VIVA SUTERA.”