CAMMARATA – E’ il primo Comune della Provincia di Agrigento ad usufruire dei proventi dalle alienazioni degli alloggi popolari per la realizzazione di alcune opere pubbliche.
L’Istituto autonomo per le case popolare di Agrigento, ha infatti finanziato due progetti realizzati dall’Ufficio Tecnico Comunale per un importo complessivo di 170 mila euro per l’esecuzione di interventi che interesseranno alcuni edifici di edilizia economica e popolare di Cammarata.
Il primo riguarda la demolizione di alcuni alloggi popolari pericolanti in zona San Martino (nella foto) e la conseguente messa in sicurezza dell’area, l’altro è previsto nel quartiere Santa Maria.
L’utilizzo dei fondi provenienti dalla vendita di alloggi popolari è disciplinato dalle Leggi regionali n.43 del 1994 e n.11/2002. Dette norme danno la possibilità di reinvestire le somme introitate per la costruzione di nuovi edifici ovvero la realizzazione di opere di urbanizzazione o di recupero edilizio.
Gli alloggi popolari che saranno demoliti fanno parte di un complesso edilizio in via Ugo La Malfa Contrada San Martino, che nel 1995, a causa di un movimento franoso ne compromise la stabilità, obbligando il Comune ad emettere ordinanza di sgombero con conseguente trasferimento degli occupanti in altre abitazioni. Nel corso di questi anni di totale abbandono, gli edifici hanno subito ulteriore degrado, creando notevole pericolo per la pubblica incolumità. Grazie al finanziamento di questo progetto i fabbricati saranno demoliti, sistemando successivamente l’area di sedime con la creazione di parcheggi ed arredo urbano.
L’altro intervento da realizzare nel quartiere Santa Maria, riguarda la creazione di una intercapedine a ridosso di alcuni edifici popolari siti tra la via Togliatti e la via Galileo Galilei, e conseguente sistemazione delle strade adiacenti.
Vincenzo Li Gregni
