San Biagio Platani: Costituita associazione del pistacchio del Platani

SAN BIAGIO PLATANI –  I produttori del pistacchio del Platani potranno adesso contare in un’associazione per la tutela e la diffusione di questo prodotto agricolo dei monti sicani. Normale seguito degli studi portati avanti in questi ultimi anni, i produttori hanno così deciso di unirsi in associazione, per poter meglio condividere e affrontare i problemi, e per meglio proporsi nel mercato. Gli obiettivi statutari, oltre a quelli già citpistacchioati, sono la rivalutazione del prodotto, la creazione di un marchio, la divulgazione e la promozione del prodotto e la creazione della giusta sinergia tra le varie aziende presenti nel territorio.

In questo modo sarà più facile, per un territorio che comunque rappresenta una buona fetta dell’intera produzione siciliana, proporre un prodotto di nicchia che gode di una qualità unica nel suo genere.

All’associazione hanno aderito aziende agricole dei comuni di San Biagio Platani, Cammarata, San Giovanni Gemini, Alessandria della Rocca, Cianciana, Casteltermini, Sant’Angelo Muxaro, Santa Elisabetta, Raffadali e Agrigento.

Queste la cariche direttive: Marcello Di Franco Presidente, Salvatore Di Sciacca Vice Presidente, Gaetano Pulizzi Tesoriere, mentre alle cariche di consiglieri Macaluso Pierluigi, Tuttolomondo Domenico, Santoro Antonino e Navarra Carmelo. Fanno parte degli organi statutari anche i sindaci dei comuni interessati.

Punto di partenza dell’associazione gli studi effettuati di recente dall’università di Catania, Dipartimento di gestione dei sistemi agroalimentari e ambientali sezione entomologia agraria, i quali hanno evidenziato la presenza del Eurytoma plotnikovi Nik, oltre al Megastigmus pistacite, che negli ultimi anni hanno causato non pochi problemi.

La ricerca, promossa a suo tempo dagli uffici SOAT, e dalle istituzioni comunali, sarà uno dei primi temi di questa nuova associazione.

Nel ringraziare quanti hanno collaborato a vario modo alla nascita dell’associazione, in particolare il Dott. Galvano della Soat di Raffadali, il presidente invita tutti i produttori ad associarsi. Solo in questo modo, continua Di Franco, sarà possibile fare rete e proporre il nostro prodotto nei modi che merita.