CAMMARATA – Dopo gli addii di Vito Lupo e Marco Inguglia, anche il giovane difensore Andrea Messineo percorrerà la stessa strada e farà tappa a Brolo, in provincia di Messina: prossima destinazione la Tiger che milita nel girone orientale d’Eccellenza. Per il classe ’95, cresciuto nelle giovanili delle Aquile Cammaratesi e maturato conseguentemente con il Kamarat, si tratta di una chiamata di lusso, nonché di una esperienza irripetibile in una piazza che si è mostrata ambiziosa fin dalle prime battute del calciomercato estivo. Messineo, cammaratese purosangue, dovrà misurarsi quindi con una realtà diversa, lui che in Eccellenza ha conquistato oltre 25 presenze in due anni di Kamarat, prima con Renato Maggio (stagione 2011/12) e l’anno dopo con Marco Aprile e Marco Di Piazza poi. Essendo uno Junior di tutto rispetto per la categoria, Andrea Messineo è stato voluto fortemente dalla dirigenza messinese, il quale qualche giorno addietro ha potuto accogliere anche le prestazione di Lupo e Inguglia, pure loro ex Kamarat e compagni di squadra. Nell’ultima stagione dei biancoazzurri, il giovane esterno di difesa è stato uno dei punti fermi della prima squadra e della Juniores, per larghi tratti ha avuto una certa continuità di rendimento ed, adesso, ecco che è arrivata la chiamata tanto desiderata: quella della Tiger Brolo, prossima tappa del giovane Messineo, raggiunto telefonicamente e a cui auguriamo le migliori fortune per questa sua nuova esperienza calcistica.
Come mai hai deciso di approdare alla Tiger Brolo?
“Ho scelto la piazza di Brolo perché lì c’è un grande progetto e una bella società dietro. Per cui reputo questa nuova esperienza come un qualcosa di molto importante, anche perché servirà a farmi crescere umanamente e professionalmente. Non vedo l’ora di iniziare quest’avventura nuova di zecca”.
Hai già sentito i tuoi ex compagni Lupo e Inguglia?
“Sì, certamente. Fin da subito mi hanno parlato bene di questa squadra e aiutato a prendere questa decisione di approdare in una piazza molto ambita per tutti i giovani come me”.
Cosa ti lasci a Cammarata e che messaggio vuoi lanciare al Kamarat?
“Lascio tutto o quasi. In primis una grande tifoseria e tanti amici, che man mano ho conosciuto nell’esperienza cammaratese e non solo. Penso che mister Maggio stia facendo delle cose straordinarie, è un gran progetto quello di valorizzare i giovani e lanciarli nel calcio che conta. Il tecnico sa il fatto suo, quindi credo che non avrà alcun problema. Ne approfitto, infine, per ringraziare tutti coloro che mi hanno sempre voluto bene e mi sono stati vicini nei momenti più difficili. A Renato Maggio va il mio sentito ringraziamento per quello che ha fatto nei miei confronti. Lui mi ha lanciato in un palcoscenico difficile come quello dell’Eccellenza e penso di averlo ripagato nel migliore dei modi. Anche il mister Marco Aprile, nel corso dell’ultima stagione, mi ha valorizzato tantissimo lanciandomi in diverse partite di un certo calibro. Ringrazio infine i tifosi, presenti dappertutto, per il calore degli ultimi anni”.
Giuseppe Varsalona
Photo by Salvatore Madonia
