Pistacchio dei monti sicani. Presentati i risultati della ricerca

SAN BIAGIO PLATANI –  Sono stati presentati mercoledì i risultati della ricerca sulle malattie del pistacchio dei Monti Sicani, alla presenza degli studiosi che hanno partecipato e delle autorità. L’iniziativa, partita in seguito alla I sagra del pistacchio fatta durante la manifestazione degli Archi di Pasqua 2009, è giunta quindi al termine con la presentazione dei risultati della ricerca effettuata per il gravoso problema della presenza altamente infestante dell’EURYTOMA, che da anni ha colpito le piantagioni dei Monti Sicani, di cui San Biagio detiene una grossa quota in termini di ettari coltivati.

Dell’iniziativa ci parla Marcello Di Franco, attuale consigliere comunale, già assessore nella precedente amministrazione Alba, che ha dato l’input sia alla sagra che alla ricerca. “Questa serata è frutto di un percorso iniziato alcuni fa, quando per arricchire la manifestazione degli Archi di Pasqua, e soprattutto per dare risalto e visibilità ai nostri prodotti agricoli, abbiamo avviato la sagra del pistacchio locale, che per caratteristiche e gusto non è secondo a nessuno. Non ci siamo però fermati a questo, perchè l’obiettivo era anche quello di dare risposte ai singoli produttori, ma anche supporto istituzionale, in merito al gravoso problema di una malattia che ha colpito le piantagioni.”

Da questo quindi è scaturito l’intervento della regione e dell’università di Catania, che nel corso di questi mesi ha prodotto i propri studi fino alla presentazione dei risultati. “Devo ringraziare”, continua ancora Di Franco, “l’assessore Dantrassi, e l’on. Di Mauro, i quali allora si sono prodigati affinche arrivasse una convenzione con l’università di Catania.”

Al convegno hanno partecipato anche il dott. Rinoldo, dirigente della soat di Favara,  il quale ha ricordato l’importanza dell’ente per il territorio, il prof. Longo il quale ha esposto la ricerca, il dott. Nucifora che ha descritto gli insetti riscontrati, il dott. Cusumano che ha portato a conoscenza i nemici natutrali di questi insetti dannosi. Infine il dott. Suma, che ha messo a conoscenza di quanto è stato fatto e delle ricerche di laboratorio.

A conclusione gli studiosi hanno anche risposto alle domande dei presenti.