L’Akragas vince la super-sfida del “Lombardo”

ATLETICO CAMPOFRANCO – AKRAGAS 0-2

Atl.Campofranco: Lo Nardo, Ardizzone, Immesi, Lo Nigro Kouyo, Scrudato, Panepinto, Sposito, Costa, Polito, D’angelo (67’Restivo R.) All. Restivo S.

Akragas: Russo, Iannello, Alletto, Aprile, Vindigni, Fallea, Bonaffini, Pelligrino, Contino (71’Criniti), Arena (94’Gatto), Caci. All. Rigoli

 

Arbitro: Marco D’Ascanio di Ancona

Marcatori: 40’Arena, 77’Arena (rig.)

Note: Espulso al 46’Alletto per gioco scorretto

tifo giallorossoCASTELTERMINI –  Finisce con un secco 2-0 per l’Akragas la partitissima del “Ferdinando Lombardo”. Un risultato che penalizza eccessivamente i nisseni e che premia un Akragas che ha saputo sfruttare nel migliore dei modi gli episodi.

I primi applausi dopo appena 46 secondi se li guadagna un tiro di Panepinto terminato fuori. Dopo neanche 4’ è Bonaffini, questa volta per gli ospiti, a provarci. Anche per lui, un tiro che finisce a lato. L’Akragas si fa vedere anche al 14’ con capitan Contino. Nell’occasione Lo Nardo è bravo in area a sventare con i piedi la minaccia. Non è una frazione di gara particolarmente esaltante dal punto di vista del gioco. La posta in palio è importante e le due squadre appaiono contratte. A 5’ minuti dal termine però, il match si infiamma. Errore di Polito che a centrocampo perde palla. Pellegrino è in agguato e puntualmente serve la sfera all’ottimo Arena. L’attaccante numero dieci entra in area e trafigge l’incolpevole Lo Nardo. 0-1 e Campofranco incredulo. L’ultima emozione del primo tempo si vive nel recupero. Panepinto dalla destra si invola, entra in area ma viene messo giù da Aletto. I supporters giallorossi gridano al rigore ma, per l’arbitro marchigiano D’Ascanio, il contatto è avvenuto al limite dell’area. Calcio di punizione e conseguente espulsione per Alletto. Tanto vibranti quanto inutili risultano così, le proteste dell’ambiente campofranchese.

I secondi quarantacinque minuti di gara iniziano subito con il forcing dei ragazzi di mister Salvatore Restivo.

Al 6’ cross dalla sinistra di Panepinto, colpo di testa di Polito, ma Russo è preparato. Dopo appena 60 secondi su un angolo di Polito, ci prova Lo Nigro con un tiro da dentro l’area. Anche in questa occasione Russo c’è. Due minuti più tardi invece, è la volta di Costa. L’azione personale dell’attaccante nisseno culmina con un tiro debole addosso al portiere akragantino.

I locali cercano di mantenere il possesso palla e di trovare spazi interessanti per colpire. L’Akragas però, è messa bene in campo e non rischia più di tanto.

Il match si chiude virtualmente al 32’.

Il solito Arena, sicuramente il migliore in campo tra le gli uomini di Pino Rigoli, si trova a tu per tu con Lo Nardo prova a superarlo ma viene messo dallo stesso numero 1, giù. Per il signor D’Ascanio non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso fantasista che non fallisce e raddoppia siglando la sua personale doppietta. Si pongono così i titoli di coda in una super sfida che ha visto gremito, forse come non mai, un “Lombardo” che ha praticamente consacrato definitivamente la squadra della città di Agrigento, lanciatissima e vicinissima alla serie D.

Flavio Nicastro