Mussomeli: la festa della Madonna dei Miracoli patrimonio dell’UNESCO

MUSSOMELI – Dallo scorso 10 giugno la Festa della Madonna dei Miracoli, patrona di Mussomeli, è ufficialmente inserita Registro delle Eredità Immateriali, e nello specifico nel Libro delle Celebrazioni.
A darne notizia il Rettore del Santuario sac. Ignazio Carrubba. “Sono venuto a conoscenza dell’approvazione del decreto la scorsa settimana,  grazie all’interessamento dell’architetto Giovanni Crisostomo Nucera, che ha seguito la pratica di registrazione. – dichiara – Sono state depositate le testimonianze, le foto antiche e i filmati delle feste degli anni 90, fornite ed e curate dall’ingegnere Carmelo Belfiore, in modo da conservare e testimoniare l’espressione di un popolo verso quei riti e celebrazioni che rendono la festa liturgica e le processioni per le vie del paese un qualcosa di indescrivibile, che per essere compreso deve essere necessariamente vissuto.
Nei filmati i momenti salienti della festa: i momenti liturgici dei vespri con l’apertura del Velo e la benedizione del popolo con la SS. Eucarestia; la celebrazione del mattutino, l’uscita del simulacro e la processione delle vie del paese, con molte persone scalze e con le torce in mano per adempiere alla promessa del “viaggio”, del pellegrinaggio al fine di ritrovare il dialogo di salvezza e di grazia con Dio; i colori delle confraternite e congregazioni, i suoni delle ciaramedde, la Madonna in fasce (a Bammina), portata dai ragazzi e circondata dai bambini vestiti da angioletti; il clero con le mozzette, i portatori del gruppo scultoreo policromo realizzato dai Biancardi.
Tutto questo riproduce un’atmosfera suggestiva in cui l’intensità delle luci dipende come nella vita dalle oscillazioni e dai venti, ma mai si spegnerà quella lampada che illumina Maria e per riflesso tutto il nostro popolo di Mussomeli. Ancora una volta il popolo di Mussomeli, ha sancito il legame importante con la sua Mamma celeste, ancora una volta richiede a mane aperte “Salvum Fac Popolum Tuum” nella certezza che la Bedda Matri, risponda con “Dicam Populus meus es” e condurrà il suo popolo su ali d’aquila per condurlo a Dio.
Nella certezza che la festa della Madonna dei Miracoli resti ormai patrimonio espressivo del popolo siciliano di Mussomeli  siamo anche consapevoli che il Santuario sia centro di vera conversione del cuore e dell’anima per i tanti fedeli che in pellegrinaggio desiderano ritrovare quel luogo prediletto del Santo in cui il dialogo con Dio si trasforma in Misericordia e Grazia.”
L’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana ha provveduto a istituire il Registro delle Eredità Immateriali (REI) e il Programma Regionale delle Eredità Immateriali nel luglio del 2005, con lo scopo d’identificare e registrare le eredità culturali del territorio, contribuendo alla loro salvaguardia e, con particolare riguardo per quelle a rischio di scomparsa o alterazione, alla loro adeguata promozione e fruizione. In particolare il Registro delle Eredità Immateriali è costituito da quattro Libri: il Libro dei Saperi, il Libro delle Espressioni, il Libro dei Tesori Umani Viventi e appunto il Libro delle Celebrazioni, in cui sono iscritti i riti, le feste e le manifestazioni popolari associati alla religiosità, ai cicli lavorativi, all’intrattenimento e ad altri momenti significativi della vita sociale di una comunità.
Il REI è conseguenza di  quanto stabilito dalla Convenzione UNESCO del 17 ottobre 2003 Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale.